REV: Ricetta Elettronica Veterinaria
Dal 16 aprile 2019 la REV (ricetta elettronica veterinaria) è diventata definitivamente obbligatoria per tutte le prescrizioni ad animali, siano essi zootecnici che da affezione.
In cosa consiste la REV:
La REV è una prescrizione da effettuare tramite un portale, il "Sistema Informativo Veterinario", messo a punto dal Ministero della Salute.
Al posto delle ricette cartacee compilate manualmente o tramite un software gestionale, il cliente riceverà quindi la stampa in formato A4 del modulo della prescrizione, generato dal portale, oppure semplicemente un PIN a 4 cifre che insieme al proprio codice fiscale oppure al numero di ricetta a 13 cifre consentirà al farmacista evadere i farmaci prescritti.
Con i dati sopra menzionati (PIN e Codice fiscale oppure numero di ricetta) tutte le REV possono anche essere scaricate dal cliente tramite un applicativo del Ministero della salute.
E' un bene o un male? Ci sono pro e contro...
VANTAGGI
- I trattamenti farmacologici ai quali vengono sottoposti gli animali ad uso zootecnico adesso sono facilmente tracciabili e la salute dei consumatori viene tutelata maggiormente.
- C'è un controllo molto maggiore sulle terapie antibiotiche che spesso vengono effettuate con troppa leggerezza utilizzando farmaci che andrebbero riservati a dei casi specifici (in medicina veterinaria questo accade soprattutto - ma non solo - in ambito zootecnico); così facendo aumenta sempre di più il rischio di antibioticoresistenza degli agenti patogeni con il conseguente serio pericolo anche per la salute pubblica.
- Spesso ci vengono richieste per telefono o via mail delle prescrizioni per malattie croniche o per trattamenti di routine; adesso non è più necessario fare recapitare al cliente le ricette cartacee ma è sufficiente comunicare il codice PIN della "REV" che abbiamo emesso.
DI CONTRO...
Le ricette non servono soltanto per l'approvvigionamento dei farmaci ma costituiscono anche un importantissimo promemoria per il proprietario: sulla ricetta, oltre alla denominazione dei farmaci, modalità di somministrazione, dosaggio e durata della terapia, spesso riportiamo anche eventuali avvertenze, raccomandazioni e altre annotazioni utili come per esempio la data della prossima visita di controllo dell'animale.
Senza la ricetta cartacea il proprietario si trova con i farmaci in mano ma difficilmente si ricorderà di tutte le raccomandazioni fornite verbalmente dal veterinario. Quindi il cartaceo ci vuole ugualmente, e a questo punto abbiamo due possibilità:
- Riportiamo tutte le informazioni ritenute necessarie sulla ricetta elettronica e la stampiamo. Ma purtroppo il format delle REV è poco adatto per redarre una ricetta chiara e facilmente consultabile e così annotazioni importanti rischiano di sfuggire. Cliccate sulla miniatura per vedere come si presenta una REV per solo 3 farmaci: bisogna stampare ben 2 fogli A4.
- si compilano le ricette due volte: prima nella la solita "vecchia" maniera, e poi nel formato elettronico per ottenere il PIN. Questa procedura comporta ovviamente un doppio lavoro per il professionista, quindi è nostra intenzione riservarla alle ricette più complesse.
In ogni modo assistiamo ad un ulteriore aumento del tempo necessario per svolgere compiti burocratici non legati alla cura del paziente ed allo studio.
in conclusione....
riteniamo che la REV poteva essere un'opportunità anche per i medici veterinari che si occupano di piccoli animali se fosse stata un'opzione facoltativa, obbligatoria solo per alcuni tipi di farmaci.
Non comprendiamo invece la necessità di averla resa obbligatoria per tutte le prescizioni veterinarie anche ad animali da affezione che non entreranno mai in alcuna catena alimentare, aumentando inutilmente la burocratizzazione del nostro lavoro. Comunque sia - salvo eventuali ed auspicabili modifiche future - la REV è obbligatoria, vi preghiamo soltanto di avere un po' di pazienza quando la visita giunge al momento della prescrizione della terapia perché ci vuole del tempo.
Costo: (*)
Non vi è alcun costo aggiuntivo per le ricette elettroniche emesse in seguito ad una visita, mentre per altre ricette richieste, non abbinate ad una visita, il costo è di
- € 2,00 in caso di prescrizioni ripetitive (ad esempio per malattie croniche)
- € 8,00 in caso di prescrizioni singole per pazienti con storia clinica da noi già acquisita.
Note:
- nei casi in cui l'emissione della ricetta richiede un consulto medico-veterinario (anche se telefonico, tramite messaggistica o via mail), il consulto NON è compreso nel costo della ricetta stessa.
- non si emettono ricette elettroniche a pazienti mai visitati e/o di cui non conosciamo la storia clinica.
* Nota esplicativa:
In seguito al servizio di Striscia la Notizia del 30/10/2019 sul pagamento della ricetta elettronica veterinaria in cui è stata evidenziata una presunta irregolare condotta dei Medici Veterinari nel farsi pagare la prescrizione di farmaci, intendiamo chiarire che l'emissione della ricetta veterinaria è una prestazione professionale, un atto medico che prevede non solo una presa di responsabilità da parte del professionista, ma anche un impiego di conoscenze, di tempo ed di attrezzature.
Inoltre, a prescindere dal diritto sancito dalla costituzione a richiedere un giusto ed equo compenso per le prestazioni, sussiste l'obbligo normativo ad emettere regolare fattura dopo ogni prestazione professionale, pena illecito amministrativo aspramente sanzionato.
Anche prima dell'entrata in vigore dell'obbligo della ricetta elettronica il rilascio delle ricette era - a regola - una prestazione soggetta a pagamento ma allora la richiesta era sensibilimente minore e non costituiva una mole di lavoro come adesso.