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La Leptospirosi
è una malattia batterica che oltre al cane colpisce diverse altre specie animali tra cui anche l'uomo.
La trasmissione molto spesso avviene attraverso l'assunzione di acqua o cibo contaminati dalle urine di cani, roditori o altri animali infetti; gli animali guariti possono continuare ad eliminare e diffondere le leptospire per molti mesi.
La trasmissione molto spesso avviene attraverso l'assunzione di acqua o cibo contaminati dalle urine di cani, roditori o altri animali infetti; gli animali guariti possono continuare ad eliminare e diffondere le leptospire per molti mesi.
I vaccini utilizzati fino a una decina di anni fa contenevano solo due valenze:
la L. Canicola e la L. Icteroemorragica che storicamente sono state quelle maggiormente responsabili della malattia nel cane. In tempi più recenti però l’epidemiologia ha subito un cambiamento ed è stato osservato che i cani vengono colpiti anche da altri sierotipi. Per questo motivo anche animali regolarmente vaccinati correvano un elevato rischio di contrarre la malattia.
Oggi invece sono disponibili e utilizziamo dei vaccini tetravalenti contro la Leptospirosi che contengono anche i sierogruppi L. Grippotyphosa e L. Australis, aumentando notevolemente l'efficacia della vaccinazione. Purtroppo in Italia esistono ancora altri sierogruppi di leptospire quindi anche questo nuovo vaccino non è in grado di dare un'immunità completa; tuttavia in molti casi riesce a ridurre la gravità dell'infezione consentendo, con una terapia adeguata, la guarigione.
Il vaccino contro la leptospirosi non è direttamente abbinato agli altri vaccini ma può comunque venir somministrato insieme a quella di cimurro, epatite, parvovirosi e malattie respiratorie. E' necessario fare il richiamo una volta all'anno.